Torna a inizio pagina

Autori:
Francesca Palenzona

Battezzata in chiesa con l’acqua santa, a casa con un Barolo del ’61 (la bottiglia non era sua coetanea, sia detto). Si divide tra la fighetta Milano e la ruspante Montepulciano, in Toscana; tra una saggia Laurea in Lettere e un vezzoso diploma in danza classica; tra l’immateriale web, che le dà da vivere, e il corporeo teatro, che non serve a pagare le bollette; tra l’ossessivo cellulare e il distensivo disegno a china. Si annoia a fare shopping, mentre adora cucinare ascoltando Mozart e i Queen.

Prepara i suoi piatti sempre e solo per essere condivisi con qualcuno, meglio se per una decina di amici seduti alla sua tavola affamati e festanti. Predilige ricette complicate, che richiedono pazienza e perizia, oppure “esotiche”, per scoprire sapori inesplorati. Ma non disdegna una sana panzanella, anzi! È fiera sostenitrice del movimento che vuole il tovagliolo apparecchiato un po’ dove capita.