E i giovani riscoprono la terra
Storie di giovani che hanno deciso di affidare il loro futuro all’agricoltura
braccia giovani all’agricoltura.
Sarà la crisi, sarà una maggiore presa di coscienza dell’ambiente, ma il numero di giovani che si reiventano nell’agricoltura e nei suoi antichi mestieri è in continuo aumento. Come se la ricerca di nuove fonti di reddito o la salvaguardia del territorio, abbia spinto le nuove generazioni ad affidare il loro futuro ai saggi saperi agricoli.
Un cambiamento di prospettiva, probabilmente, che ha portato i figli a lavorare le terre dei nonni, le stesse che i loro padri hanno abbandonato per inseguire la chimera del progresso come simbolo del riscatto economico.
Quali sono dunque le motivazioni che hanno indotto molti giovani a considerare l’agricoltura un reale sbocco per il loro futuro: ritorno alle radici di famiglia, possibilità di nuove attività o semplicemente attrazione per la terra come scelta di vita?
La puntata del Gastronauta di domenica 8 marzo, alle ore 12 su Radio 24, sarà dedicata alle storie di giovani che hanno avuto voglia di investire le loro risorse nella terra. Intervengono:
ANDREA DEGLI ESPOSTI | Azienda La Martina di Monghidoro (BO)
DAVIDE BORTOLUZZI | Allevatore di pecore di Sitran di Puos d’Alpago (BL)
DAVIDE MERLINO | La Lumaca Madonita di Campofelice di Roccella (PA)
PAOLA POLCE | Cascina Meira di Alice Superiore (TO)
ELISA BINDI | Azienda Agricola Bindi di Arcidosso (GR)
MICHELE BERTOLDI | Cascina Fraschina di Abbiategrasso (MI)
DENIS PANTINI | Nomisma, autore di “GIOVANI E AGRICOLTURA”
EUGENIO PELLICCIARI | luppolo autoctono Marano sul Panaro (MO)
MARIA LETIZIA GARDONI | Azienda Agricola Gardoni di Osimo (AN), Delegata Nazionale Coldiretti Giovani Impresa
OTTAVIA GIORGI | Azienda Conte Vistarino di Rocca de’ Giorgi (PV)
GIANNI FAVA | Assessore all’Agricoltura Regione Lombardia