Torna a inizio pagina

Cleto Chiarli e il Lambrusco di Modena

Una realtà storica che da anni firma vini di qualità grazie al binomio tra avanguardia e rispetto della tradizione


Una villa ottocentesca interamente recuperata e le sue bellissime scuderie, situate nel cuore dell’Emilia, ospitano la cantina di Cleto Chiarli, il cui nome è immediatamente associato a uno dei vini più rappresentativi di questo territorio: il Lambrusco. Siamo nel comune di Castelvetro dove ha inizio l’avventura di una solida realtà vitivinicola, le cui radici affondano nel lontano 1860.

Nell’anno dell’Unità d’Italia Cleto Chiarli dà il via a una lunga attività imprenditoriale che oggi è gestita dai fratelli Anselmo e Mauro, quarta generazione della famiglia. Il segreto del successo e della longevità sta proprio in quell’intreccio tra tradizione, storia e innovazione che ha portato a milioni di bottiglie prodotte e all’esportazione nel mondo del marchio Lambrusco di Modena.

Dall’unificazione delle tenute agricole di proprietà della famiglia, avvenuta nel 2001, nasce la nuova azienda che continua nell’obiettivo di valorizzare e promuovere il meglio della viticoltura emiliana. Selezione dei migliori cloni e approfondite analisi dei terreni hanno permesso di individuare le aree più vocate per la coltivazione dei vigneti. Tre le tenute agricole di proprietà che si estendono per un totale di cento ettari. 


Di proprietà della famiglia da oltre 130 anni, Tenuta Cialdini è costituita da 50 ettari di vigne che si estendono al piede delle prime colline dell’Appennino Modenese in campagne dolcemente ondulate.In questa Tenuta si trova il famoso Vigneto Cialdini, da cui nasce l’omonimo Lambrusco Grasparossa, un vero e proprio cru dalle caratteristiche uniche e inconfondibili, e recentemente sono stati messi a dimora 8 ettari di vitigno Pignoletto.


Tenuta Belvedere si estende per 20 ettari su campagne pianeggianti e di buona fertilità site nel comune di Spilamberto. Le caratteristiche del terreno rendono la zona particolarmente vocata alla produzione di Grasparossa. Dalle uve di questa tenuta ha origine il Pruno Nero, sia nella versione frizzante, sia spumante.
 

25 sono gli ettari della Tenuta Sozzigalli: qui, nelle campagne a nord di Modena, sulla sponda sinistra del fiume Secchia, ha trovato la sua culla il nobile vitigno Sorbara. Mauro Chiarli ha recuperato personalmente rari e pregiati cloni di questa uvae attraverso un meticoloso lavoro artigianale ha dato vita ai biglietti da visita dell’azienda: Vecchia Modena Premium e il Lambrusco del Fondatore, considerate delle vere e proprie gemme dell’enologia emiliana.
 

Da segnalare infine che Villa Cialdini, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC 2015 è appena stato insignito del Trofeo 2016 come miglior vino frizzante, primo assoluto in una delle 6 categorie del nuovo Premio enologico di Vinitaly 5 Star Wines. Un risultato strepitoso che dimostra ancora una volta l’altissima qualità complessiva di tutti i vini Chiarli.

-

CLETO CHIARLI TENUTE AGRICOLE

Via Belvedere 4, Castelvetro di Modena (MO)

059.3163311

info@chiarli.it

www.chiarli.it

ADV