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Birra Metzger: il ritorno della leggenda torinese dal 1848

Riapre il birrificio Metzger in Via Catania con nuove birre, eventi e degustazioni tra tradizione e innovazione.


Birra Metzger

Torino ha una nuova vecchia star: birra Metzger. Se il nome vi suona familiare, non è un caso. La storica birra torinese nasce nel lontano 1848 per opera di Karl Metzger, mastro birraio alsaziano, e da allora è diventata parte integrante dell’identità industriale e culturale della città. Dopo un lungo letargo – il marchio era sparito dal mercato nel 1975 – Metzger torna a farsi sentire, più viva e moderna che mai, grazie all’imprenditore Marco Bianco.

La rinascita del birrificio in Via Catania 39/a non è solo un ritorno alla produzione: è un vero e proprio viaggio nel tempo. Qui la tradizione brassicola incontra un’interpretazione contemporanea degli stili birrari, dando vita a sei nuove birre pensate per ogni momento della giornata: dalla fresca Helles Lager alla intensa Doppel Bock, passando per l’agrumata Modern IPA. Ogni birra racconta qualcosa di Torino: la sua eleganza discreta, la passione per l’artigianalità e il rispetto per il territorio.

Birra Metzger

Il nuovo progetto non si limita alla birra: Metzger si apre alla città. Il birrificio diventa così un laboratorio di cultura del gusto, dove chiunque può partecipare a corsi, visite guidate e degustazioni. A ottobre, poi, arriva il primo grande appuntamento: il Metzger Fest, tre giorni di eventi, assaggi e incontri che segnano ufficialmente la ripartenza del marchio. E non finisce qui: ogni secondo sabato del mese, tra le vie del borgo Rossini, partirà un walking tour alla scoperta dell’Art Nouveau torinese, concludendo la passeggiata direttamente in birrificio per una degustazione guidata.

Birra Metzger

Dietro questa rinascita c’è un mix di passione, competenza e attenzione al futuro. Marco Bianco, insieme a Guido Palazzo, Davide Masoero e ai birrai Pietro Lanzilotta e Francesco Giacomelli, ha puntato su artigianalità Premium e sostenibilità: fusti in acciaio e vetro a rendere, etichette riciclabili, riduzione degli sprechi idrici e materie prime selezionate di alta qualità. Una visione che guarda al futuro senza dimenticare le radici tedesche e torinesi del marchio.

Birra Metzger

Non mancano poi i dettagli curiosi: l’iconica “M” disegnata negli anni Trenta dall’artista futurista Nicolay Diulgheroff, lo storico elefantino simbolo di forza e affidabilità, e persino un corner hi-fi nella birreria Metzger, dove gustare birra e piatti locali mentre si ascolta musica in alta fedeltà. Perché bere una Metzger non è solo una questione di gusto, è un’esperienza a 360 gradi che unisce storia, territorio, arte e cultura.

Insomma, Birra Metzger non è solo un ritorno: è un invito a riscoprire Torino sorso dopo sorso, tra tradizione e innovazione, tra un brindisi e una passeggiata tra le vie del borgo. Perché a quasi due secoli dalla nascita, la birra torinese più famosa è pronta a farci dire ancora una volta: “Chi beve Metzger campa cent’anni… e con gusto!”.

Birra Metzger

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