Pizza e bollicine

Al "Festival Franciacorta in cantina" Contadi Castaldi dedica due giorni di degustazione alla specialità partenopea abbinata coi suoi vini

E’ ora di rivedere il banale abbinamento birra-pizza. Avete mai pensato di accompagnare il gustoso piatto con un calice di bollicine? I lieviti del vino e dell’impasto si fondono ina una riuscita simbiosi, il perlage esalta il gusto degli ingredienti. La Cantina Contadi Castaldi di Adro propone due giornate che vedono come protagonisti le pizze d’autore, fatte a regola d’arte, nel pieno rispetto della qualità delle materie prime e dei metodi di lievitazione e di cottura, accompagnate dalle prestigiose bollicine franciacorta. Un incontro pensato da Francesca Moretti per il Festival Franciacorta in cantina.

Sabato 28 settembre (dalle 11.00 alle 12.30) Davide Paolini parteciperà al laboratorio del gusto “Pizza e Bollicine” creato in collaborazione all’Associzione Verace Pizza Napoletana che mira, attraverso la testimonianza di esperti pizzaioli, a indicare le regole per ottenere e riconoscere una pizza d’eccellenza, “buona da mangiare” sì, ma soprattutto “buona da pensare”. Che sia classica o gourmet, non importa: son tutte buone le pizze del mondo, a patto di usare materie prime del territorio, farine selezionate, tecniche di lavorazione slow e, soprattutto, di essere digeribili. Insieme al Gastronauta ci saranno i maestri pizzaioli dell’Associazione Verace Pizza Napoletana: Guido Picariello (pizzeria Gennaro Esposito di Brà, Cuneo), Corrado Scaglione (Enosteria Lipen, Canonica Lambro, Monza Brianza) e Carmine Nasti (Pizzeria Capri, Bergamo). Il laboratorio si concluderà con la degustazione di tre pizze presentate da Carmine Nasti e accompagnate da una selezione di Franciacorta di Contadi Castaldi descritte dall’enologo Gian Luca Uccelli.

Ma non finisce qui. Domenica 29 settembre (12.00 – 15.00 | 17.00 – 22-00) l’appuntamento è con la “Piazza della Pizza”, animata da tre grandi maestri della pizza napoletana: Guido Picariello farà la sua formidabile Salsiccia e Friarielli; Attilio Bachetti (Pizzeria Trattoria Da Attilio, Napoli) omaggerà la tradizione con il suo cavallo di battaglia, la pizza carnevale, a forma di sole con i classici ingredienti della pizza napoletana (pomodorini del piennolo, fiordilatte, Funghi porcini e formaggio grattugiato) e un morbidissimo cornicione pieno di ricotta; Ciro Salvo (Pizzeria Massè di Torre Annunziata, Napoli) presenta un altro classico della tradizione, a base di ricotta di bufala, cicoli, salame napoletano, provola, pecorino e pepe.

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