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Il primo report di sostenibilità di Speck Alto Adige IGP

Nel bilancio 2023, appena presentato, Speck Alto Adige IGP inserisce il suo primo report di sostenibilità.



Attenzione al benessere animale e alla qualità delle carni, ecologizzazione dell’approvvigionamento energetico, degli imballaggi e del trasporto; rafforzamento della coesione nel Consorzio e costante miglioramento della qualità tramite ricerca e sviluppo sono solo alcune delle misure adottate da Speck Alto Adige IGP nel suo primo report di sostenibilità lanciato nel bilancio 2023, presentato in questi giorni.

IL BILANCIO 2023 DI SPECK ALTO ADIGE IGP

“Il cambiamento climatico sta ponendo il mondo davanti a importanti sfide che stiamo affrontando attraverso una strategia di sostenibilità con cui intendiamo confermare il nostro impegno su questa materia, con lo scopo primario di sensibilizzare intensificando gli sforzi a favore della qualità e della sostenibilità come valori aggiunti dello Speck Alto Adige IGP”, commenta il presidente del Consorzio, Paul Recla.Paul Recla_Presidente Consorzio Tutela Alto Adige.

L’anno appena conclusosi si conferma essere pieno di sfide e di soddisfazioni che interessano diversi piani, quali: la qualità, la salvaguardia del marchio, la lavorazione sostenibile e l’innovazione. I dati confermano un notevole miglioramento della qualità del prodotto e una maggiore notorietà del marchio grazie a un incremento delle vendite dell’1,5% rispetto al 2022. Nel 2023 lo Speck Alto Adige è stato uno dei salumi più esportati in Italia (con un tasso di esportazione del 32,5%), mentre il principale mercato estero rimane la Germania, con il 24,2%.

Altri mercati di esportazione includono gli Stati Uniti (3,8%), dove la popolarità dello Speck Alto Adige IGP è aumentata costantemente negli ultimi anni (un aumento del 1% rispetto all’anno precedente). Francia (2%), Svizzera (0,8%), Austria (0,5%), Belgio (0,35%) e Regno Unito (0,35%) sono altri mercati di esportazione.

INNOVAZIONE E TUTELA DEL MARCHIO

Nel 2023 è stato lanciato il nuovo portale di certificazione dell’ente di controllo, elaborato dal fornitore di servizi IT Beantech, utilizzato da tutti i produttori. Il suo ammodernamento ha consentito l’adeguamento alle nuove possibilità tecnologiche, in risposta anche alle esigenze dei produttori.

Lo Speck Alto Adige IGP sta ottenendo sempre maggiore notorietà a livello internazionale, ecco perché il Consorzio Tutela Speck Alto Adige monitora costantemente i marchi nelle categorie dei prodotti di salumeria, per le denominazioni “speck”, “Alto Adige” e “Südtirol”. Gli utilizzatori di quelli non conformi sono contattati e invitati a sospenderne l’impiego.Paul Recla_Presidente Consorzio Tutela Alto Adige._

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