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Lenticchie in purea

Le lenticchie in purea. Le ricette del Gastronauta fatte di ricordi e antiche tradizioni



Preci, Abeto, Norcia, la Valnerina tutta sono stati per un lungo periodo luoghi di frequentazione, il padre di Alessandra era nato lì. Una valle dove ci sono grandi prodotti: tartufo, trote, salumi, formaggi e un’ottima cucina.

Questa pietanza è strettamente legata alla mia prima visita alla piana di Castelluccio, di cui avevo un ricordo straordinario dal film Fratello Sole, sorella Luna di Zeffirelli. Ero andato per cercare ciò che avevo visto: un campo ricco di papaveri e una chiesetta molto fascinosa. Non ho trovato nulla di tutto ciò, ma delle straordinarie lenticchie.

Curiosità: Lenticchie di Castelluccio di Norcia

Originaria della Mesopotamia, la lenticchia è coltivata a Castelluccio di Norcia in cui viene seminata in primavera e colta, tramite sfalcio, a fine agosto.

Oggi le lenticchie, coltivate con i metodi della rotazione annuale alternata a frumento e pascolo, dopo esser state raccolte, sono selezionate, pulite e vendute. Grazie alla buccia sottile e tenera, non necessitano di alcun ammollo prima della cottura.

DIFFICOLTÀ

TEMPO

COSTO

Ingredienti

  • 200g di lenticchie di Castelluccio
  • un gambo di sedano
  • una carota
  • una cipolla
  • sale
  • olio extravergine d’oliva

 

Procedimento

Come preparare le lenticchie in purea

  1. sciacquate le lenticchie, mettetele in una pentola con abbondante acqua, il sedano, la carota e la cipolla.
  2. Salate e cuocete a fuoco moderato per un’ora e mezza circa.
  3. Una volta cotte, sgocciolatele e frullatele con un po' della loro acqua di cottura.
  4. Cuocete ancora la purea ottenuta per qualche minuto, regolate di sale e servite con un filo di olio extravergine d’oliva.

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