Torna a inizio pagina

Milano: 10 morsi in Chinatown

10 morsi o quasi: cosa mangiare in via Paolo Sarpi, la Chinatown di Milano



“Programmi per le ferie, l’estate si avvicina, Papà per le vacanze vi porta tutti in Cina Il culto del Dragone, la dinastia dei Ming Vi porto nel mistero e Singapore e Hong Kong…È vero!” Questo l’incipit dello storico capolavoro di Federico Salvatore, cantautore napoletano scomparso prematuramente il 20 aprile del 2023, “Azz…Vacanze”.

E ora, senza la necessità di prenotare un volo, proveremo a “studiare a fondo la storia della Cina, il credo comunista, la fede e la dottrina”.

Questo è “In 10 morsi, o quasi” ed oggi siamo a Chinatown, in via Paolo Sarpi a Milano.

Paolo Sarpi_Cibovagare

La città meneghina nel tempo è stata, prima incubatrice, e poi amplificatore dei nuovi trend che dal mondo arrivavano in Italia, e via Paolo Sarpi è forse la culla di questa storia. Circa un chilometro di strada pedonale- che quasi ricorda un dragone- che all’inizio del Novecento si è popolata di cucine e negozi asiatici.

Un’ottima soluzione per una gita domenicale a portata di metropolitana.

BURRITOS - FUSHO

Nato a San Francisco, è stato capace di trasformare il sushi in pratici burritos rendendolo uno Street food a dir poco celestiale. Fusho ha fatto della salubrità e dell’healthy i due pilastri della sua storia, arrivando a una proposta gustosa ma salutare come, ad esempio, il pollo fritto in airfryer. Serviti in una comodissima scatola e tagliati a metà, non sono solo una gioia per il palato, ma anche per la vista. Alle classiche proposte di pesce noi vi suggeriamo di abbinare la Beef Lover con battuta di manzo.

Fusho_Cibovagare

BAO - BAOZI

Versione chiusa del più comune Bao, è un panino ripieno cotto al vapore. Nella versione street food viene servito in una bustina di plastica (ambientalisti, scusateli tanto, ma hanno delle necessità specifiche), viene venduto direttamente dalla vaporiera ma risulta tiepido al tatto ed è lì che il Baozi si prenderà gioco di voi. Una volta addentato sarete letteralmente bruciati vivi da un interno lavico che non si era pronti a fronteggiare.

Il segreto è strappare un piccolo pezzo di pasta in modo da creare uno sfogo a quel calore, che divinamente sugella un sapore a dir poco estasiante. Ripieni di carne di maiale, anatra o verdure, non riuscirete a fermarvi a un semplice assaggio. Noi vi consigliamo quelli di Baozi piccolissimo locale, solo mezzo metro riservato ai clienti e cucina a vista. A prezzi stracciati per prodotti che rimarranno nella vostra epica personale, sono il must have di questo viaggio.

Baozi_Cibovagare

FRATTAGLIE - COLLO D'ANATRA

Se state divorando la rubrica, week-end dopo week-end, vi sarete accorti del doppio filo rosso che lega cultura e street food all’uso delle frattaglie per abbattere al più possibile gli sprechi, e ovviamente anche Chinatown ha le sue personalissime ricette.

“Collo d’anatra” è una rosticceria cinese che vende pezzi d’anatra al chilo, dal collo alle ali, passando per le zampe. Superato il limite di ciò che si vede, bisogna prestare attenzione ai sapori, le spezie usate infatti, sono tutte, o quasi, tendenzialmente piccanti e il fatto che vengono servite fredde non aiuta. Nota di merito? Offrono a ogni acquisto un paio di guanti per evitare di sporcarci.

DIM SUM - RAVIOLERIA SARPI

È possibile parlare di ristorazione cinese senza citare i ravioli? Ovviamente no. Le cucine a vista, caratteristica di tutto il lungo viale, renderanno l’esperienza dei ravioli immersiva al punto tale da ritrovarsi di fronte a vere e proprie crisi di Stendhal.

I più famosi sono sicuramente quelli della Ravioleria Sarpi, locale storico che ha allargato i suoi confini arrivando a più punti vendita. Al numero 27, sede storica, potrete immergervi in un’esperienza culturale dai profumi magici.

Dim Sum_Cibovagare

NOODLES - DUFAN

Una volta entrati da Chateau Dufan vi chiederete con quale artefatto magico abbiate lascato Milano. Il nome francofono potrebbe illudervi, ma state per divorare uno dei migliori ramen tradizionali cinesi rivisti in chiave contemporanea. I prezzi sono lievemente più alti della media, ma l’atmosfera e il viaggio che vi consentirà di fare ripagheranno il tutto.

UDON - XIAO HUTONG

Il vostro amore a prima vista sarà per Xiao Hutong (letteralmente piccolo vicolo) e i suoi udon, ripieni alle erbe, sono dei caldi abbracci per il palato. Sarete catturati da un piccolissimo locale, che offre all’esterno degli splendidi tavoli in puro stile cinese. La maestria dello chef Paolo Hu vi sorprenderà con proposte che vanno ben oltre la contaminazione come i suoi ravioli con cime di rapa. Un servizio spartano, ma i sorrisi che vi regaleranno inclusi nei pochi euro che serviranno a saziarvi, varranno da soli molto di più.

SUPERMERCATI ASIATICI

Chiudete gli occhi e provate a ricordare la scala cromatica che colorava i vostri pomeriggi guardano cartoni animati orientali. Ecco, questo è l’arcobaleno che vi farà strabuzzare gli occhi una volta entrati in un supermercato asiatico. Caramelle, bevande e snack passando per le infinite varianti di riso, salsa di soia e surgelati. Lasciatevi ispirare dalle insegne ma non fatevi mancare una visita a The Oriental Mall.

BUBBLE TEA

La nuova frontiera delle bevande dissetanti è quasi onni presente in Via Paolo Sarpi. Bicchieri e cannucce over-size, palline gelatinose sul fondo, queste le due caratteristiche indistinguibili. Si tratta di una bevanda nata a Taiwan negli anni ’80, è uno snack-drink a base di tè, latte e perle di tapioca. Parliamo di una bevanda non troppo economica, ma che potrebbe arrivare a sostituire un pasto completo. Prestate particolare attenzione alla scelta dei gusti, di base risulta tutto molto dolce. Noi vi consigliamo QQTEA, un misto di inventiva e tradizione.

Bubble tea_Cibovagare

DOLCI POCO DOLCI - MR. TIME 

Ogni viaggio che si rispetti deve concludersi con un lieto fine e Mr. Time, poco fuori da Chinatown è sicuramente l’esperienza più immersiva nella cultura dolciaria asiatica. Poco lo spazio riservato alla consumazione sul posto, splendida la vista sul laboratorio, è perfetto per gli amanti dei dolci poco dolci”. La tradizione dolciaria cinese non è fortemente radicata nella cultura, ma riservata alle festività. Molte delle ricette sono figlie delle colonizzazioni, vi stupirete infatti a trovare “pasteis de nata” o cheesecake che vi sorprenderanno per la scarsità di zucchero.

PASTICCERIA MARTESANA

Questo viaggio nipponico termina all’insegna del tricolore. La pasticceria Martesana, baluardo dolciario a Milano dal 1966, offre 300 tipologie di dolci dai più tradizionali ai più moderni. La selezione di praline di Vincenzo Santoro, fondatore di Martesana, sconvolge le papille gustative e lascia senza parole, una degna conclusione per una giornata all’insegna delle esperienze mistiche di via Paolo Sarpi.

你在等什么?吞噬他们 Che aspetti? Divorali.

Martesana_Cibovagare

 

ADV