Le cucine giovanissime nella Guida Michelin 2025: il boom degli chef under 35
A Livigno una delle brigate più giovani d’Italia firma un menù etico, alpino e sostenibile premiato dalla Guida Michelin 2025
- Kosmo taste the mountain: una giovane brigata ai piedi dell’alta cucina
- Il menù dei giovani: tra emozione, tecnica e sostenibilità
- Kosmo: una cucina alpina giovane e consigliata dalla michelin
- Perché kosmo è un esempio per cibovagare.it
In un’Italia gastronomica sempre più “emergente”, dove – come certifica la Guida Michelin 2025 – tra i 36 nuovi ristoranti stellati ben 14 sono guidati da chef under 35, prende forza una tendenza chiara e dirompente: il futuro della cucina d’autore parla giovane. Una generazione nuova, capace di coniugare tecnica, visione creativa e valori etici.
Materie prime locali, biodiversità, sostenibilità e zero sprechi non sono più “temi”, ma strumenti quotidiani per interpretare un territorio. E anche chi non ha ancora conquistato una stella, ma è segnalato nella Guida, dimostra che la direzione è tracciata.
Kosmo Taste the Mountain: una giovane brigata ai piedi dell’alta cucina
In questo scenario, si distingue Kosmo Taste the Mountain, bistrot alpino consigliato dalla Guida Michelin, che sorge a 1.816 metri di altitudine a Livigno, con una delle brigate più giovani d’Italia – età media 26 anni.
Qui si parla una nuova lingua di cucina di montagna, dove le materie prime locali incontrano il foraging, il no waste e una lettura contemporanea del paesaggio alpino. Un progetto coraggioso nato dalla visione della direttrice Siria Fedrigucci, con lo chef Michele Talarico e il sous chef Stefano Fratar.
Ed è proprio da questa visione che nasce il nuovo menù, ideato interamente dai giovani della brigata: quattro portate, firmate dai ragazzi cresciuti nelle cucine del Kosmo, che interpretano il territorio secondo la loro sensibilità e le loro radici.
«Abbiamo pensato di dare spazio ai nostri ragazzi e vedere la loro interpretazione di quello che facciamo qui: una cucina di montagna sostenibile, dove ogni giorno si sperimenta nel rispetto della natura e delle stagioni», racconta Siria Fedrigucci.
«È stata una bella avventura: le loro proposte rispettano la nostra filosofia, 100% no waste. E questo è solo l’inizio», aggiunge Michele Talarico.
Il menù dei giovani: tra emozione, tecnica e sostenibilità
Un percorso tra gusto e narrazione, fatto di sapori autentici, tecniche raffinate e un rapporto diretto con la natura:
Il mio viaggio – Antipasto di Sole e Stefano
Tartare di manzo, maionese, pomodori fermentati, porro confit, salsa di insalate dell’orto, polvere di pomodoro e pomodoro confit.
«Un piatto che parla di viaggi, sfide e di rispetto per ciò che si impara ogni giorno sia in cucina sia nella vita.»
Eden – Primo di Alejandra e Simon
riso vialone nano, fonduta di ricotta fermentata, burro e olio di acetosa, ciliegie in carpione, salsa di ciliegie.
«Nasce da un’intima connessione con la natura, da un ascolto profondo del territorio e delle sue stagioni.»
Contrasto Alpino – Secondo di Denise e Pino
Filetto di maiale glassato alla birra Milk Stout del birrificio 1816, millefoglie di patate e Bitto, salsa di cipolla, crema Bitto e cipolla alla brace all’agro.
«È la connessione tra mondi diversi, valorizzando prodotti locali trasformati con cura.»
Amore di Mamma – Dessert di Belen
Pavlova ripiena di salsa ai lamponi, crema chantilly, salsa di ciliegie, polvere di mirtilli e ribes.
«Creato in onore della mia mamma, una donna forte e dolce, come i contrasti di questo dessert.»
Kosmo: una cucina alpina giovane e consigliata dalla Michelin
Kosmo Taste the Mountain ha aperto nel dicembre 2021 come primo ristorante di Livigno a proporre una gastronomia alpina sostenibile, ispirata alla filosofia etica di Norbert Niederkofler (3 stelle e Stella Verde Michelin): rispetto per la stagionalità, legame con i produttori locali, e lotta agli sprechi.
Dopo poco più di un anno, Kosmo è stato inserito nella Guida Michelin, riconoscimento che premia una cucina coerente, evoluta e in pieno ascolto con il proprio ecosistema.
Nel 2023 nasce anche Téa del Kosmo, ristorante fine dining diretto da Siria Fedrigucci e Michele Talarico, che porta la visione del gruppo su un piano ancora più ambizioso.
Perché Kosmo è un esempio per Cibovagare.it
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È consigliato dalla Guida Michelin 2025
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Ha una delle brigate più giovani d’Italia
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Propone una cucina alpina etica, no waste, contemporanea
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Ogni piatto è una storia vera, che unisce tecnica e cuore
Kosmo rappresenta ciò che oggi rende rilevante un ristorante: la capacità di dare spazio al talento, di essere portavoce del territorio e di innovare senza perdere le radici. Per i lettori di Cibovagare.it, è una tappa da segnare in agenda: a Livigno, l’alta quota incontra l’alta visione.