Bee-Box: qual è il terzo prodotto?
Bee-BOX: vi riveliamo il terzo prodotto della nostra mystery box, la pasta di grano antico dell'azienda pugliese Fattoria Fiorentino
Il quiz della Bee-BOX ci sta appassionando. E, come ogni venerdì, anche oggi vi sveliamo un prodotto contenuto nella nostra mystery.
Dopo la passata di pomodoro e l’olio extravergine di oliva, per completare la trilogia italiana, non poteva mancare lei, la pasta.
La pasta pugliese di grano antico di Fattoria Fiorentino
Per la scelta andiamo in Puglia, nell’agro di Lucera, dove Fattoria Fiorentino custodisce una masseria borbonica del 1820 in cui viene coltivato grano antico, pregiato, bio e sostenibile.
"Nell’agro di Lucera, il grosso della produzione è cerealicola. Siamo certificati bio, facciamo rotazioni con leguminose, risemine e tutte le operazioni idonee per il bio. Tre anni fa abbiamo ristrutturato il vecchio fienile con un mulino a pietra e abbiamo iniziato a trasformare il grano in semola. Abbiamo anche creato un pastificio artigianale, dove produciamo pasta per la ristorazione", spiega Michele.
Insieme a Chiara, ha creato un paradiso di sostenibilità, avendo cura di rispettare ogni seme piantato.
Come avviene la produzione?
Si produce solo in simbiosi con l’ambiente e la terra, per ricavarne un prodotto puro, autentico, incontaminato.
I loro chicchi non conoscono la distanza, sono veramente a chilometro zero. E daranno vita a spighe “Senatore Cappelli” e “Saragolla”. Le possenti macine, in pietra naturale La Fertè, del mulino aziendale producono semole pregiate che, unite all’acqua pura di una antica fonte, vengono trafilate col bronzo per creare la pasta di Fattoria Fiorentino.
Una pasta bio, sostenibile e pregiata, come il grano antico da cui deriva. L’essiccazione avviene lenta e accurata, dalle 20 alle 48 ore, con temperature max 35/36 gradi per preservare e donare tutto ciò che natura crea.
Non c’è chimica e non c’è meccanizzazione nel lavoro di Michele e di Chiara. E la loro buonissima pasta può garantire il successo di un primo. Versatile e gustosa, può essere condita con verdure, pesce o carne. Noi l'abbiamo assaggiata con 'nduja, friarielli e provolone del Monaco, nel piatto realizzato dallo chef Aldo Ritrovato di Stadera.