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Waldemarro Leonetti a Caseus 2025: autenticità e Asiago DOP Stravecchio

Lo chef abruzzese del ristorante Marcandole porta in scena le Lumache Monograno Felicetti con Asiago DOP Stravecchio, sedano e taccole.


Waldemarro Leonetti

Waldemarro Leonetti: autenticità e mare nel segno dell’Asiago Stravecchio

Abruzzese di nascita e Veneto d’adozione, Waldemarro Leonetti guida oggi la cucina del ristorante Marcandole, rinomata insegna dedicata alla grande cucina di pesce. Dopo esperienze nelle strutture di Cortina d’Ampezzo, nel 2017 ha intrapreso un percorso personale che lo ha portato a eleggere il mare come centro della propria identità gastronomica.

Waldemarro Leonetti

La sua filosofia è chiara: valorizzare la materia prima in tutta la sua verità, senza artifici. Dall’orto al mare, ogni elemento viene trattato con rispetto e misura, in un equilibrio che privilegia autenticità e gusto essenziale. La cucina di Leonetti è luminosa, istintiva e coerente, capace di raccontare il territorio attraverso la purezza dei sapori.

Per il suo cooking show, lo chef ha proposto una creazione che coniuga eleganza, natura e tecnica: Lumache Monograno Felicetti, pesto di sedano, taccole e polvere di gelato all’Asiago Stravecchio. Un piatto che sorprende per freschezza e armonia, dove la sapidità del formaggio incontra la dolcezza vegetale e la consistenza perfetta della pasta.

L’Asiago DOP Stravecchio è un formaggio a pasta semicotta, prodotto negli altipiani tra Veneto e Trentino. Dopo oltre 15 mesi di stagionatura, sviluppa una struttura friabile e un profumo intenso con note di frutta secca e fieno. Il suo sapore deciso ma equilibrato lo rende ideale per abbinamenti inediti come quello proposto da Leonetti, dove il formaggio si trasforma in una polvere leggera, capace di aggiungere profondità e carattere senza appesantire. Un vero omaggio alla cucina italiana più consapevole e contemporanea.

Waldemarro Leonetti

Waldemarro Leonetti

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