Hilton Lake Como svela il Fashion Afternoon Tea: moda e gusto sulle rive del lago
Sulle rive del Lago di Como, un’esperienza raffinata che unisce gusto, stile e territorio: il nuovo Fashion Afternoon Tea firmato Hilton.
Anche quando le luci della Milano Fashion Week si spengono, resta nell’aria quel profumo di bellezza che solo la moda sa lasciare. Eppure, a meno di un’ora dal capoluogo lombardo, c’è un luogo dove quell’eleganza continua a vivere ogni giorno — in un gesto antico e raffinato come il tè del pomeriggio.
All’Hilton Lake Como, l’autunno 2025 si apre con un’esperienza che unisce stile e sapore, creatività e relax: il Fashion Afternoon Tea, un invito quotidiano a rallentare e lasciarsi incantare da un rito che diventa arte.
Non ci sono passerelle, ma c’è un senso di misura e bellezza che appartiene alla moda. Il tè, servito tra il Taffeta Bar e il luminoso Glass Cube, si trasforma in un piccolo défilé di colori e profumi: al posto dei tessuti, ci sono pasticcini decorati come abiti d’alta sartoria; al posto delle trame, mousse e glasse che riproducono motivi floreali e geometrie delicate.
Ogni elemento è studiato con la stessa cura di una collezione: i tè arrivano dalla storica Via del Tè di Firenze, serviti in porcellane leggere, accompagnati da mini sandwich di salmone e formaggi lombardi, biscotti speziati e dolci ispirati al mondo della seta — un omaggio alla storia del luogo. Perché l’Hilton Lake Como sorge proprio in quella che un tempo era una fabbrica tessile, e il suo spirito creativo continua ad abitare le sale, oggi luminose e contemporanee, affacciate sul lago.
Il Fashion Afternoon Tea nasce come tributo alla Milano Fashion Week, ma si è già trasformato in un appuntamento permanente per chi ama le esperienze sensoriali, dove ogni dettaglio — dal colore dei macarons alle note aromatiche dei tè — racconta qualcosa del territorio e del suo savoir-faire.
Tra le miscele più amate, i tè neri al bergamotto, i verdi con petali di fiore, le infusioni speziate d’autunno che profumano di bosco e caminetto. È un modo gentile di celebrare il passaggio di stagione, accompagnato dal silenzio del lago e da una luce che cambia lentamente sulle montagne.
Poi, quando la giornata si piega verso sera, l’esperienza continua al piano più alto, sulla Terrazza 241: il rooftop panoramico dell’hotel, da cui il primo bacino del lago si apre come una tela viva.
Qui lo chef Stefano Ghielmetti accende i fornelli con la stessa eleganza che domina il pomeriggio. La sua è una cucina precisa e poetica: i sapori d’autunno — zucca, Funghi, formaggi locali, castagne — vengono reinterpretati in piatti che sanno di casa ma parlano lingue internazionali. Ghielmetti lavora sulle texture e sui contrasti, come un designer sul tessuto: la croccantezza di una verdura, la morbidezza di una salsa, l’equilibrio tra acidità e calore.
Accanto a lui, Giacomo Sada, Food & Drink Director, cura la nuova cocktail list, ispirata al suono. Ogni drink porta il nome di un rumore o di un ritmo — Crash, Boom, Echo — e gioca con consistenze e profumi inaspettati: cioccolato che si rompe, aromi che si sprigionano al primo sorso, colori che richiamano il tramonto.
È una cucina che dialoga con la vista e con l’udito, come se il lago, le luci e la musica dal vivo diventassero parte integrante del piatto.
Anche senza esserci stata, è facile immaginare il fascino di questo luogo: le vetrate che si specchiano sull’acqua, il rumore sottile delle tazze, le mani che si posano sui vassoi dorati, i gesti precisi del personale. Tutto sembra pensato per accogliere chi cerca un tempo diverso, sospeso tra estetica e benessere.
Il Fashion Afternoon Tea dell’Hilton Lake Como è, in fondo, molto più di un’esperienza gastronomica: è una forma di eleganza lenta, un modo di vivere il lago attraverso i sensi.
Tra un sorso di tè e un dolce decorato come un tessuto di seta, si riscopre il piacere dell’attesa, della conversazione, della luce che filtra dal vetro e trasforma ogni pomeriggio in un piccolo atto di bellezza.