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Il Castagnaccio

Il Castagnaccio. Le ricette del Gastronauta fatte di ricordi e antiche tradizioni



Il castagnaccio significa le prime cene con Alessandra, la mamma delle mie figlie: eccellente cuoca di cucina “made in Toscana”.

Creativa al punto da non ripetere mai lo stesso piatto: cambiava sempre le dosi o gli ingredienti. Ma il suo castagnaccio ricco di sapore di rosmarino, alto quanto basta, mi portava sempre all’assaggio di più fette.

Curiosità: farina di Castagne

Protagonista di molte ricette dolci e salate, la farina di castagne è ottenuta facendo essiccare le castagne a fuoco lento, per un periodo non inferiore a quaranta giorni: una volta pronti, i frutti vengono sbucciati, lavati e macinati nei mulini. La farina di castagne può essere usata sia sola che unitamente a quella di grano, per la realizzazione di pasta fatta in casa, torte, frittelle, mousse e tanto altro.
La ricetta del Castagnaccio

DIFFICOLTÀ

TEMPO

COSTO

Ingredienti

  • 200 gr di farina di castagne
  • 1 cucchiaio abbondante di zucchero
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 bicchiere di acqua
  • aghi di rosmarino fresco
  • 20 gr di pinoli
  • pangrattato
  • olio extravergine di oliva
  • sale

 

Procedimento

Come preparare il castagnaccio

  1. Mescolate la farina di castagne, lo zucchero, e 1 pizzico di sale.
  2. Incorporare 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, il latte e l’acqua fino ad ottenere un impasto morbido.
  3. Preparate una teglia unta con l’olio extravergine d’oliva e spolverata con il pangrattato e versateci il castagnaccio.
  4. Passate il palmo della mano bagnato sulla superficie per renderla uniforme e liscia. Decorate con i pinoli, gli aghi di rosmarino e condite con poco olio. Infornate a 180°C per 30 minuti circa.

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