Nel Cuore del Collio, FVG Via dei Sapori, celebra un quarto di secolo tra gusto, innovazione e cooperazione
Il Consorzio, pioniere del Dinner Show inaugura il suo 25° anno, con un viaggio eno-gastronomico tra 72 eccellenze regionali, nel suggestivo parco del Castello di Spessa (Go)
La stagione dei rinomati Dinner Show targati Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori ha preso il via, inaugurando un ciclo di eventi che celebrano il venticinquesimo anniversario del consorzio e l'eccellenza enogastronomica della Regione. Il primo appuntamento si è svolto martedì 17 giugno in un luogo di grande impatto e suggestione: il parco storico del Castello di Spessa a Capriva del Friuli. La serata ha offerto ai partecipanti un'esperienza culinaria di altissimo livello, frutto della sinergia tra le "star" della ristorazione, i vignaioli e i produttori agroalimentari d'eccellenza del Friuli Venezia Giulia.
Il Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori si configura come un collettivo di 72 realtà, includendo 25 ristoratori, 24 tra vignaioli e distillatori, 16 artigiani del gusto e 7 partner tecnici. Questo affiatato gruppo è riconosciuto come il portabandiera dell'eccellenza enogastronomica della Regione FVG. Fondato a Udine il 21 settembre 2000 da 20 tra i migliori ristoranti regionali, uniti da obiettivi comuni, il Consorzio ha saputo superare l'individualismo per valorizzare l'intero territorio. La sua storia è un esempio di come la qualità in un ristorante non dipenda solo dalla cucina o dallo charme, ma sia fortemente interconnessa con la bellezza del paesaggio circostante e la ricchezza del settore produttivo. Come ha spiegato il presidente, Walter Filiputti, la ristorazione moderna ha il compito di dare un futuro alla tradizione, facendola evolvere e il Consorzio è stato pioniere nella formula "Cucina+vino+Prodotti+Cultura = Turismo".
La cornice scelta per il primo evento della stagione, il parco del Castello di Spessa, ha regalato agli ospiti presenti la sua perfetta atmosfera. Il suo parco storico, caratterizzato da alberi secolari, pergolati di glicine e balconate affacciate sulle colline del Collio Goriziano, è storicamente noto per aver ospitato Giacomo Casanova nel 1773. La location offre diverse opzioni di ospitalità, tra cui suite all’interno del maniero, il ristorante gourmet “La Tavernetta”, un casale in collina e appartamenti nelle vigne. Il Castello è anche una rinomata azienda vinicola e di distillati, con una delle più importanti cantine del territorio. L'offerta è completata da un Golf Club a 18 buche e una Vinum Spa.
Un viaggio tra sapori e tradizione rinnovata:
La serata ha avuto inizio al calar del sole, con un benvenuto in cui sono stati proposti i prodotti di 16 artigiani del gusto. Successivamente, i partecipanti sono stati guidati attraverso uno straordinario percorso del gusto suddiviso in 26 tappe. In ciascuna di queste postazioni, gli chef dei ristoranti del gruppo hanno cucinato presentando piatti inediti ispirati al territorio e ai suoi prodotti.
Il nostro percorso di degustazione inizia con un tributo alla cucina di montagna, grazie alla proposta di "Da Alvise" di Sutrio (UD), che ha presentato i suoi Canederli alle erbe su crema di formaggi di montagna. Un piatto che parla di tradizione e territorio, con erbe appena raccolte e l'intensità della crema di formaggi di malga. L'abbinamento con il Broy/Doc Collio di Eugenio Collavini ha esaltato le note erbacee. La chiusura di questa prima tappa, una Frittella alle erbe, ha offerto un tocco di dolcezza autentica riportandoci bambini.
Proseguendo il viaggio, arriviamo alla proposta di "Alla Luna" di Gorizia con il loro Orzo nano al salto, con il pesto di erbe orsine e schiuma bufalina di Aviano. L'intensità del pesto di erbe orsine si abbina perfettamente alla cremosità della schiuma bufalina. L'accompagnamento al Ronco Broilo Bianco/Doc Friuli-Colli orientali del Conte D'Attimis-Maniago ha sottolineato la freschezza del piatto, creando un ottimo equilibrio.
Durante il percorso ci soffermiamo sulle creazioni di "Raviolo Factory" di Invillino di Villa Santina (UD) maestri nella lavorazione della pasta fresca. Il loro Raviolo al prosciutto crudo su crema di latte e semi di papavero è stata una scelta molto apprezzata per la serata: la sapidità del prosciutto crudo ha trovato un contrappunto perfetto nella dolcezza della crema di latte e nella croccantezza dei semi di papavero, dimostrando una notevole sensibilità negli equilibri gustativi. L'abbinamento con il Chardonnay "Sassi Cavi" / Doc Collio di Eugenio Collavini ha bilanciato la ricchezza del piatto, offrendo una bevibilità piacevole e rinfrescante.
Il "Vitello d'Oro" di Udine, un grande esempio della ristorazione friulana ha proposto: Taglio di manzo, mostarda di pesche alla senape e gel di camomilla. La carne, tenera e succulenta, cotta direttamente sul Kamado dallo Chef Massimiliano Sabinot è stata sapientemente esaltata dalla mostarda di pesche, che ha aggiunto una nota dolcemente piccante, mentre il gel di camomilla ha introdotto un inatteso profumo floreale, creando un contrasto intrigante. In abbinamento Vistorta Conte Brandolini D'Adda vino rosso Treanni biologico / IGT Venezia Giulia, un rosso strutturato che ha saputo sostenere egregiamente il piatto.
Autenticità e territorio con la "Lokanda Devetak" di San Michele del Carso (GO). Il loro risotto alle erbe spontanee del Carso e formaggio Jamar (latteria Carso stagionato in grotta di Dario Zidarič) è stato un trionfo di sapori e di profonda conoscenza del territorio carsico. La cremosità del risotto, arricchita dalle note intense del formaggio Jamar, in abbinamento a Jermann Capo Martino / IGT Venezia Giulia ha decisamente valorizzato il piatto. Il percorso ci ha poi condotti da "Da Nando" di Mortegliano (UD), che ha deliziato il palato con la sua Pasta Matta nei Prati (ravioli ripieni di latteria, pancetta e urticions) abbinato a Di Lenardo Thanks / IGT Venezia Giulia.
Chiudiamo in bellezza la nostra selezione con i padroni di casa, "La Tavernetta al Castello" di Capriva del Friuli (GO) che ha saputo rappresentare al meglio la raffinata offerta gastronomica della location che ci ospitava con un Agnolotto di tarassaco, intingolo di pancia d'agnello che ha trovato il suo contrappunto nell’abbinamento al loro vino Pinot Bianco Di Santarosa / Doc Collio.
Gli Artigiani del Gusto e la Conclusione in Dolcezza
Oltre ai piatti principali, l'evento celebra la filiera completa dell'eccellenza enogastronomica regionale. I 16 artigiani del gusto offrono una vasta gamma di prodotti: dalle confetture e salumi dell'Azienda Agricola Sara Devetak, alle golosità a base di trota di FriulTrota di San Daniele, dai salumi d'oca di Jolanda de Colò ai formaggi del Consorzio per la Tutela del Formaggio Montasio e l'olio extra vergine d'oliva del Consorzio produttori Olio Extravergine di Oliva del FVG. Non mancano il pane e la pasticceria assortita di Rizzo caffè bistrot, la gubana de L'Antica ricetta di Cormòns, e i gelati della Gelateria Nonno Carletto.
Il percorso si conclude con postazioni dedicate al caffè di Oro Caffè e i distillati di Nonino Distillatori, con le rinomate Grappe Nonino e l'aperitivo e l'Amaro Quintessentia®, che rappresentano un'ulteriore eccellenza del territorio.
I prossimi appuntamenti
L'evento al Castello di Spessa ha rappresentato il primo di una serie di appuntamenti esclusivi che segnano il 25° anniversario del Consorzio. La sua storia è costellata di successi, con oltre un milione di assaggi serviti, 185 eventi in 83 località di tutto il mondo e più di 2.000 ricette create. Il Consorzio è nato dall'intuizione di dare una voce forte e unitaria alla ristorazione regionale, promuovendo il territorio come un vero tesoro comune. Questa visione lungimirante, che integra cucina, vino, prodotti e cultura per attrarre il turismo, ha trasformato l'enogastronomia in un pilastro strategico per la regione.
I prossimi Dinner Show includono l'8 luglio al Castello di Udine, dove il Consorzio celebrerà il suo anniversario con un grande evento in cui ogni ristorante presenterà il proprio piatto iconico e il 29 luglio sulla spiaggia di Grado, dove saranno protagoniste le creazioni della cucina estiva, con lo sfondo del mare al tramonto. Questi eventi offrono un'opportunità unica per esplorare la ricchezza enogastronomica del Friuli Venezia Giulia, scoprendo la maestria di chef, vignaioli e produttori che ne sono l'anima. Per ulteriori informazioni e dettagli sui prossimi appuntamenti, è possibile consultare il sito ufficiale del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori.