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Venticinque anni di Albergo Diffuso Borgo Soandri: Sutrio, il borgo che diventa casa

Dai Cjarsòns al frico, dall’arte del legno alle piste dello Zoncolan: Sutrio celebra 25 anni di Borgo Soandri, borgo che diventa casa.



Sutrio

Ai piedi del Monte Zoncolan c’è un borgo che ha trasformato la propria identità in ospitalità. Non con grandi alberghi né resort anonimi, ma con un modello che ha restituito vita alle case di pietra, alle stalle e ai fienili del paese. A Sutrio, nel cuore della Carnia, l’Albergo Diffuso Borgo Soandri celebra 25 anni di attività: un quarto di secolo che racconta di comunità, viaggiatori diventati ospiti e di un borgo capace di rigenerarsi senza perdere autenticità.

Borgo Soandri

Un progetto che nasce da un sogno collettivo

L’Albergo Diffuso Borgo Soandri è nato nel 2000 per contrastare lo spopolamento della montagna. Invece di costruire nuovi hotel, si è scelto di recuperare l’esistente, valorizzando l’architettura carnica e restituendo vita agli edifici abbandonati. Così è nato il concetto di paese per albergo: più di 30 appartamenti sparsi tra le vie lastricate di Sutrio e nei nuclei vicini di Priola e Rivo di Paluzza, uniti da una reception centrale e da servizi comuni, ma con la libertà e il calore di una casa privata.

Il poeta Leonardo Zanier, tra i primi a credere in questo modello, sintetizzò lo spirito con poche parole: “Siete entrati nelle nostre case, storia, architettura, artigianato, arte, memoria. Non solo nella natura, nella pace, nei boschi, godetevi le une e le altre e benvenuti”.

Sutrio

Esperienze a misura di viaggiatore

Sutrio è un borgo che invita a vivere la montagna con lentezza. Chi sceglie Borgo Soandri non trova solo un alloggio, ma un insieme di esperienze che profumano di autenticità.

  • Artigianato: le botteghe del legno e del ricamo raccontano una tradizione che si tramanda di generazione in generazione. Non a caso Sutrio è considerato la “culla della capacità artigiana legata al legno”, protagonista della manifestazione “Magia del Legno” che anima il borgo a settembre.

  • Famiglie: la Fattoria Diffusa, le cacce al tesoro tra le statue lignee e il suggestivo Presepe di Teno rendono il borgo ideale per i più piccoli e per chi cerca atmosfere genuine.

  • Relax e natura: a pochi chilometri ci sono le Terme di Arta, mentre i boschi e gli alpeggi della Carnia offrono percorsi per trekking, mountain bike ed escursioni.

  • Cultura e memoria: il progetto FLICS raccoglie testimonianze e storie degli abitanti, intrecciando turismo e identità locale.

Sutrio

Il borgo del legno e della memoria

Passeggiando per le vie di Sutrio si respira il profumo del legno. Il paese è celebre per i suoi intagliatori e scultori, capaci di trasformare i tronchi delle montagne circostanti in opere d’arte. Ogni settembre, durante la rassegna “Magia del Legno”, il borgo diventa un laboratorio a cielo aperto di artigianato.

Nel periodo natalizio, invece, Sutrio si accende con l’evento “Borghi e Presepi”, che trasforma le vie e i cortili in un’esposizione diffusa di natività artistiche. Non è un caso che proprio qui sia stato realizzato il presepe ligneo donato a piazza San Pietro in Vaticano: un simbolo che ha portato la tradizione carnica nel cuore del mondo.

Borgo Soandri

All’aria aperta tra estate e inverno

La posizione ai piedi dello Zoncolan rende Sutrio una base perfetta per chi ama la montagna. In estate i sentieri conducono a panorami spettacolari e alle malghe Agareit, Meleit, Tamai e Marmoreana, dove si respira ancora la vita degli alpeggi. In inverno, il comprensorio sciistico dello Zoncolan con i suoi 22 km di piste moderne e scenografiche offre discese spettacolari per sciatori e snowboarder, con viste sulle Alpi Carniche e sul Monte Coglians, la cima più alta del Friuli Venezia Giulia.

Borgo Soandri

Il gusto di Sutrio: trattorie e sapori autentici

Scoprire Sutrio significa anche sedersi a tavola. La cucina carnica è un viaggio nei sapori di montagna, fatta di ingredienti semplici e genuini. I protagonisti sono i Cjarsòns, ravioli dal ripieno che varia da famiglia a famiglia e che unisce dolce e salato in un equilibrio unico, conditi con burro fuso e ricotta affumicata. Altre specialità imperdibili sono il frico di patate e formaggio, le zuppe di erbe spontanee, la polenta con carni locali e la trota fresca dei torrenti.

Tra le trattorie da provare spiccano:

  • Trattoria Alle Trote, dove il pesce di montagna è protagonista assoluto.

  • Osteria da Alvise, con Cjarsòns, frico e una curata selezione di vini e prodotti locali.

  • La Colonia – Braceria e Cucina a km0, per chi cerca piatti tradizionali con attenzione alla filiera corta.

Ogni pasto si chiude con dolci casalinghi come strudel, crostate ai frutti di bosco o biscotti artigianali. Mangiare a Sutrio significa completare l’esperienza del borgo, vivendo la comunità attraverso i sapori.

Borgo Soandri

I servizi dell’Albergo Diffuso

Gli appartamenti di Borgo Soandri portano i nomi dei fiori spontanei dei prati della Carnia – Primula, Genziana, Anemone, Soldanella – e accolgono ospiti diversi: coppie, famiglie, gruppi di amici o sportivi. Tutti gli alloggi sono dotati di cucina, biancheria e kit di benvenuto, con pulizie e cambio lenzuola per soggiorni prolungati. Alcune soluzioni sono accessibili anche per ospiti con disabilità, e gli animali da compagnia sono i benvenuti con un piccolo supplemento.

Fiore all’occhiello è la colazione diffusa: un cestino recapitato direttamente in appartamento con crostate, yogurt, marmellate, salumi e uova fresche, per un risveglio che profuma di Carnia e sostiene i produttori locali.

Borgo Soandri

25 anni e uno sguardo al futuro

Nel 2025 l’Albergo Diffuso Borgo Soandri festeggia i suoi primi 25 anni, confermando la validità di un modello che unisce ospitalità e comunità. Sutrio dimostra che il turismo può rigenerare un territorio, valorizzandone storia, cultura, natura e gusto.

Chi sceglie di soggiornare qui non trova solo un alloggio, ma un intero borgo che lo accoglie come uno di casa. È questa la magia dell’Albergo Diffuso: trasformare un paese in un’esperienza da vivere con tutti i sensi.

Borgo Soandri

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